In ottica di economia circolare, le PMI interessate alla sostenibilità vogliono avere un ruolo centrale non solo all’interno del proprio mercato di riferimento ma nell’intero ecosistema.
Affinchè si possa raggiungere una gestione totalmente “circular” dei processi seguiti dagli attori coinvolti, è necessario costruire un nuovo metodo di lavoro che permetta a questi ultimi una comunicazione diretta, veloce e trasparente.
Gestire un ecosistema produttivo circolare
Gli ecosistemi circolari si basano su due principi chiave: il networking e la conoscenza comune.
- Le aziende coinvolte sentono la necessità di creare connessioni tra loro, cercare risorse a loro utili (prodotti, scarti, processi), cercare altre aziende, interagire con aziende di altri settori, cooperare con altri stakeholder per raccogliere idee, intraprendere nuove collaborazioni intersettoriali.
- Le aziende coinvolte sono estremamente curiose, desiderose di condividere il loro sapere, raccontare i loro prodotti (come sono fatti, qual è il loro ciclo di vita, come possono essere riutilizzati) e i loro processi (che scarti producono e come possono essere impiegati in altri processi), quali normative seguono, qual è il loro impatto economico e ambientale, ecc.
Le piattaforme IoT nel circolare
Una piattaforma IoT può diventare uno strumento di gestione dell’ecosistema produttivo circolare. Lo scambio dati all’interno di un’infrastruttura ad hoc, permette alle aziende utenti di generare flussi di informazioni sicuri, flessibili e tracciati.
“Così ogni azienda può vedere cosa offrono gli altri e viceversa. Questo scambio di informazioni permette di trovare partner, clienti, fornitori o servizi, creando un network di opportunità per il riciclo…” spiega Dena Arabsolgar a @Digital360.
Il progetto DeremCo
Il progetto DeremCo (G.A. I3-101084037), di cui Holonix è partner, mira proprio a questo: stabilire una soluzione di economia circolare che sbloccherà il riutilizzo economicamente vantaggioso di materiali compositi e componenti post-uso in nuovi prodotti di valore ad alto contenuto aggiunto.
Il cuore di questa piattaforma IoT sarà un sistema di ricerca avanzato che consentirà ai produttori di rifiuti di materiali compositi e ai produttori di materiali, di effettuare ricerche reciproche in base a termini e definizioni non predefiniti. Ciò consentirà, ad esempio, a un produttore di cercare un materiale generico con caratteristiche specifiche – ad esempio densità, resistenza alla temperatura – e di ricevere dal sistema suggerimenti su materiali riciclati esistenti, anche di altri settori, che rispondono all’esigenza, così da mettere in contatto le aziende e dar vita a nuove collaborazioni.