L’Industrial Internet of Things è ormai da anni fattore abilitante per lo sviluppo innovativo della fabbrica manifatturiera. Nonostante sia nota la sua potenzialità applicativa, è importante continuare a studiare e sperimentare nuove metodologie e nuovi modelli che la vedano protagonista.
Produzione a Zero-Difetti
Uno dei tanti obiettivi in ambito di ricerca è trovare nuove soluzioni IoT che possano rendere la produzione a zero difetti, assicurando che ogni prodotto o servizio fornito soddisfi gli standard di qualità stabiliti senza alcun errore. Occorre:
- Standardizzare i processi per garantire che ogni fase della produzione venga eseguita in modo coerente e che le migliori pratiche vengano seguite;
- Prevenire i difetti attraverso una pianificazione accurata;
- Non smettere di raccogliere informazioni dal campo per monitorare l’andamento ed eventuali cambiamenti.
Nuove metodologie per l’intera Value-Chain
Tutto ciò che avviene all’interno di uno stabilimento produttivo, può essere riprodotto nell’intera catena di fornitura. Non è importante il settore di riferimento o la grandezza delle aziende coinvolte, ogni attore del mercato può essere in grado di plasmare il proprio modello di business assecondando le nuove esigenze e introducendo soluzioni IoT.
Il progetto Smart-Growth
Un esempio di applicazione di soluzioni IoT in un settore sicuramente di nicchia è il progetto Smart-Growth (GA 01115130 | I3-2021-INV2a) che lavora nell’ambito del processo di crescita di cristalli per applicazioni in campo fotonico e laser.
In questo progetto di ricerca, di cui Holonix è partner, l’approccio su cui si vuole fare leva poggia proprio sui pilastri della zero difetti come rilevazione, predizione e prevenzione di guasti ed anomalie, con gli obiettivi di aumentare la resa e l’efficienza del processo, ridurre gli assorbimenti energetici, diminuire gli scarti e migliorare la qualità dei cristalli prodotti.
Se vuoi saperne di più, leggi l’articolo pubblicato su MacPlas!